Che i tassisti siano un po’ corporativi nel difendere
il proprio lavoro e non hanno voluto l’arrivo di tanti altri tassisti, è una
storia del passato che conosciamo. Ma ora i tassisti stanno lottando non solo per
difendere le loro prerogative; stanno lottando per non essere spazzati via
dall’avanzare delle grandi concentrazioni capitalistiche nel settore del
trasporto.
Vediamo chi sono gli Ncc, eccoli:
Non sono certo pinco pallo; sono una grande società capitalista
che è entrata nel settore, e pretende di operare negli stessi posteggi riservati al
servizio taxi.
Vediamo il cosiddetto emendamento Lanzillotta (del PD) che ha
fatto infuriare i tassisti da un
articolo dell’Ansa. http://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2017/02/16/taxi-ecco-lemendamento-che-ha-scatenato-la-protesta_ce101aa9-fdf1-4edc-8341-db015b0fa93d.html
Un
nuovo slittamento, fino al 31 dicembre 2017, all'entrata in vigore delle misure
che limitano i servizi di noleggio con conducente (Ncc): è quanto prevede
l'emendamento al dl Milleproroghe che sta scatenando la protesta dei tassisti.
La proposta di modifica, a prima firma della senatrice Linda Lanzillotta (Pd),
specifica dunque quanto già previsto dal testo approvato dal governo che
prevede una proroga al 31 dicembre 2017 del termine per l'emanazione del
decreto del Ministero delle infrastrutture contro l'esercizio abusivo del
servizio taxi e del servizio di noleggio con conducente. Decreto ministeriale
che dovrebbe, spiegano i tecnici del Senato nel dossier, definire anche
"gli indirizzi generali per l'attività di programmazione e di
pianificazione delle regioni, ai fini del rilascio, da parte dei Comuni, dei
titoli autorizzativi".
Tornando all'emendamento approvato in commissione, il testo proroga a fine anno per il servizio di noleggio con conducente l'entrata in vigore del "divieto di sosta in posteggio di stazionamento su suolo pubblico nei comuni ove sia esercito il servizio di taxi. In detti comuni i veicoli adibiti a servizio di noleggio con conducente possono sostare, a disposizione dell'utenza, esclusivamente all'interno della rimessa".
Tornando all'emendamento approvato in commissione, il testo proroga a fine anno per il servizio di noleggio con conducente l'entrata in vigore del "divieto di sosta in posteggio di stazionamento su suolo pubblico nei comuni ove sia esercito il servizio di taxi. In detti comuni i veicoli adibiti a servizio di noleggio con conducente possono sostare, a disposizione dell'utenza, esclusivamente all'interno della rimessa".
Hanno ragione i tassisti ad essere preoccupati? Se io fossi un
tassista lo sarei.
Passiamo ora ad Uber. Eccolo:
Qui siamo di fronte al capitalismo americano. Mentre Ncc vuole
operare nel settore noleggio di auto di lusso, questi si vogliono pappare
proprio tutto e forse a lungo andare ci riusciranno.
Sarebbe il caso che i tassisti, oltre a difendere i loro posteggi e il loro lavoro, si facessero promotori di una
qualche proposta di semplificazione delle licenze per fare entrare altri
piccoli imprenditori, lavoratori come loro; per liberalizzare sul serio e non
liberalizzare per le sole grandi multinazionali. Aumenterebbe qualche posto di
lavoro per un po’ di giovani tassisti come loro.
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