Allarme rosso per il riso
italiano. Il timore di un collasso dei prezzi è reale.
A Novara il Carnaroli, che i
consumatori trovano sugli scaffali almeno a due euro al chilo, è stato quotato
lunedì scorso da 350 fino a 390 euro la tonnellata. Negli anni scorsi era
arrivato quasi al triplo.
Alcune varietà di riso sono
vendute a prezzi che non coprono neanche i costi di produzione.
Con le importazioni dai Paesi asiatici rischia
di saltare il sistema produttivo del riso italiano.
E’ abbastanza evidente che insieme al riso
possono cadere in disoccupazione il lavoratori di questo settore agricolo.
L’allarme è stato lanciato,
nella sede del consorzio Est Sesia Confagricoltura e Cia, insieme con le
associazioni di prodotto, i consorzi e le cooperative. Si chiede all’Europa una
protezione del riso prodotto in Europa e di conseguenza di quello italiano.
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