domenica 6 dicembre 2015

Italia: primato in diseguaglianza


 Tra i paesi ad economia sviluppata l’Italia è al secondo posto (dopo il Portogallo) nell’indice di diseguaglianza. A dirlo sono addirittura gli analisti della banca d’affari Morgan Stanley.
Lo studio ha considerato: le retribuzioni, la diffusione dei Neet (giovani che non studiano e che non cercano più un lavoro), i part-time involontari, l’accesso a internet. In questo primato precediamo la Grecia e la Spagna.  Risultato: “Dagli anni Ottanta, il reddito delle famiglie più povere è aumentato di circa 15%, mentre quello delle famiglie più ricche del 50%”.
  E così degli analisti della Morgan Stanley , che non hanno niente a che fare con il socialismo,  ci dicono che:  “Quando la disuguaglianza diventa radicata e persistente, può portare a performance economiche più povere”.




immagine da internet

1 commento:

  1. La notizia è sconfortante ma ha valore di documento... nel nostro paese c'è qualcosa non va ed è giusto lo si sappia.

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