Si tratta di un contributo sino a 600 euro al mese,
per massimo un anno, a disposizione di 60 mila pugliesi finiti sotto la soglia
di poverta', in cambio di percorsi di formazione e lavori socialmente utili,
come ha spiegato Emiliano. "Un modo -ha detto il presidente della Regione
Puglia- di essere di sinistra in modo moderno considerando la difficolta' delle
famiglie senza mantenere in piedi situazioni di privilegio. Ne beneficieranno
circa 60mila pugliesi con un limite massimo di 600 euro a famiglia per un anno.
Un modo non per sbarcare il lunario e sistemarsi per sempre, come qualcuno
immagina, ma un modo per far superare la soglia di poverta' a famiglie in difficolta'
e reinserire nel mondo del lavoro attraverso formazione, prestazioni sociali
che ciascun sottoposto al programma dovra' rendere, dalla pulizia di giardini e
scuole in cambio della solidarieta' da parte della comunita' che gli dara' una
mano"
Qualcosa di simile sta per essere varato anche in Emilia-Romagna dove è stato presentato come legge di contrasto alla povertà. L'iniziativa mi pare buona, se associata ad un progetto ben orchestrato che allontani il rischio di quell'assistenzialismo che sarebbe il male peggiore. Intanto si continui a chiedere a gran voce posti di lavoro, VERI, che sono la maggiore garanzia contro la poverà.
RispondiEliminaIl link dell'iniziativa: http://www.radiocittadelcapo.it/archives/la-regione-annuncia-reddito-dinserimento-presto-realta-167274/
in attesa che Renzi capisca qualcosa ...
EliminaQualsiasi iniziativa per alleviare l'umiliazione delle famiglie alle soglie della sopravvivenza ben venga. Però è come svuotare l'ocenao con un paniere.
RispondiEliminaBasterebbe togliere i contributi a tutti i giornali delle piu grande testate e verrebbe fuori Qualche miliardo. Trasmissioni come Porta e Porta, far cambiare meno gli arredamenti degli studi televisivi ecce. Basta pensare quanti opinionisti non sanno dibattere civilmente pur di difendere il proprio partito "impolitico". quanti dipendenti ha la Rai? a che servono tante trasmissioni nelle quali il conduttore subisce perché non conta niente? Ma il n. dei parlamentari non doveva diminuire? E la corruzione? continuate voi amici l'elenco.
Qualsiasi iniziativa per alleviare l'umiliazione delle famiglie alle soglie della sopravvivenza ben venga. Però è come svuotare l'ocenao con un paniere.
RispondiEliminaBasterebbe togliere i contributi a tutti i giornali delle piu grande testate e verrebbe fuori Qualche miliardo. Trasmissioni come Porta e Porta, far cambiare meno gli arredamenti degli studi televisivi ecce. Basta pensare quanti opinionisti non sanno dibattere civilmente pur di difendere il proprio partito "impolitico". quanti dipendenti ha la Rai? a che servono tante trasmissioni nelle quali il conduttore subisce perché non conta niente? Ma il n. dei parlamentari non doveva diminuire? E la corruzione? continuate voi amici l'elenco.
Qualsiasi iniziativa per alleviare l'umiliazione delle famiglie alle soglie della sopravvivenza ben venga. Però è come svuotare l'ocenao con un paniere.
RispondiEliminaBasterebbe togliere i contributi a tutti i giornali delle piu grande testate e verrebbe fuori Qualche miliardo. Trasmissioni come Porta e Porta, far cambiare meno gli arredamenti degli studi televisivi ecce. Basta pensare quanti opinionisti non sanno dibattere civilmente pur di difendere il proprio partito "impolitico". quanti dipendenti ha la Rai? a che servono tante trasmissioni nelle quali il conduttore subisce perché non conta niente? Ma il n. dei parlamentari non doveva diminuire? E la corruzione? continuate voi amici l'elenco.