Se pensiamo alla nostra esistenza fisica è immediato il pensiero
all’acqua e al cibo.
Proviamo a pensare all’esistenza di altri, di un cane o di un gatto di cui ci vogliamo
pigliare cura, anche questa volta è immediato il pensiero all’acqua e al cibo.
Se l’ONU dice che è in atto una spaventosa carestia e stanno per
morire 20 milioni di persone per mancanza di acqua e cibo, si evita di pensare
e si pensa ad altro.
"Il mondo si trova di fronte alla più grande crisi umanitaria
dal 1945 con oltre 20 milioni di persone colpite da fame e carestia": lo
ha detto il capo degli affari umanitari dell'Onu, Stephen O'Brien.
"Senza sforzi globali collettivi e coordinati, la gente morirà di fame, e molti altri soffriranno e moriranno a causa delle malattie", ha aggiunto O'Brien durante una riunione del Consiglio di Sicurezza Onu. Quindi ha chiesto l'invio immediato di fondi per lo Yemen, il Sud Sudan, la Somalia e la Nigeria.
"Senza sforzi globali collettivi e coordinati, la gente morirà di fame, e molti altri soffriranno e moriranno a causa delle malattie", ha aggiunto O'Brien durante una riunione del Consiglio di Sicurezza Onu. Quindi ha chiesto l'invio immediato di fondi per lo Yemen, il Sud Sudan, la Somalia e la Nigeria.
Ebbene, quanti telegiornali e giornali riportano questo allarme
come prima notizia, a caratteri cubitali, dedicando tutto il tempo necessario?
Ebbene, quanti politici hanno sollevato la questione nelle sedi
istituzionali con carattere di urgenza?
I grandi USA, Europa, Russia, Cina che fanno???
Non si può pensare che per tale catastrofe possa bastare la carità
individuale.
Certo tutti dobbiamo fare qualcosa e tutti
abbiamo delle responsabilità di fronte a dover dare un aiuto urgente, ma la
responsabilità di chi ha scelto di dedicarsi alla politica è maggiore.
Perché gli uomini politici italiani non si
curano di ciò?
Perché la stampa non dà il giusto peso di
questa priorità?
Forse si desidera, inconsciamente, la morte per
fame e sete di queste persone, come selezione naturale?
Forse ci consideriamo totalmente impotenti agli
eventi della Terra, mentre abbiamo la presunzione di esplorare pianeti di altre
galassie?
Forse non esistiamo come umani?
Forse non esistiamo?
Quello che l'ONU ipocritamente porta a conoscenza, pur apparendo come cruda verità, non credo che sia la verità. La carestia annunciata è pilotata dalle grandi potenze per poterne trarre profitto. Le risorse mondiali attuali basterebbero per ben 20 miliardi di persone se non si provvedesse a muoversi sistematicamente guerra tra poveri dichiarata sempre da chi vende e fabbrica armi, compresa la nostra nazione. Mi avvilisce questo tipo di notizia ormai marcia nella mia mente da diversi decennio.
RispondiEliminaè vero anche quello che tu dici, ma se non se ne parla con la necessaria forza è silenzio
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