domenica 29 maggio 2016

dalla terra il lavoro – un esempio

La signora Lia ed il marito Franco hanno di recente pubblicato un annuncio davvero inusuale sul sito del Consorzio della Quarantina, associazione per la terra e la cultura rurale nel genovese.
Buongiorno,
Io e mio marito abbiamo dei terreni privati a San Desiderio, Calliano, Asti e altri in Toscana in provincia di Grosseto che ci sono stati lasciati dalle nostre famiglie. Visto che noi svolgiamo lavori totalmente diversi e che alla nostra età è impensabile un progetto di ritorno alla campagna, abbiamo pensato che sarebbe stato interessante cederli gratuitamente, o al massimo con un affitto simbolico di pochi euro all’anno, a dei giovani che abbiano un progetto di agricoltura sostenibile. Per noi e’ una pena sapere che quei terreni così tanto amati dai nostri genitori siano abbandonati, soprattutto in un periodo nel quale le nuove generazioni invece, hanno un bisogno estremo di lavoro!!!
Cordiali saluti
Lia Taddei
Un appello davvero meraviglioso a cui hanno risposto in tantissimi!
Sul sito di SlowFood si legge infatti che le mail allegate di progetto ecosotenibile arrivate alla signora Taddei fino ad ora sono talmente numerose che si è deciso di creare un sito con la descrizione dei terreni interessati e tutti potranno inviare un curriculum ed un progetto che verranno valutati direttamente da loro.
Altre informazioni su


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