Una volta a bordo tutti in testa al treno per
vedere dalla grande vetrata il viaggio nel tunnel e riprendere il tutto con
foto o video. Uàu, che soddisfazione la
metro senza autista! Intanto all’inaugurazione del primo tratto è arrivato il primo guasto:
Nella nuova Metro C di Roma decolla il Sistema Driverless
(senza guidatore a bordo) che fa fuori i guidatori dalle nuove linee
metropolitane. Per farlo digerire agli
utenti dicono che è ancora più sicuro: perché l’uomo può sbagliare perché ha un
cervello umano, la macchina con un cervello automatico no.
Effettuerà la macchina automatica un
intervento di frenata in caso di ostacolo sui binari? Sarà triturato qualche
malcapitato o qualche suicida? La pagina di propaganda http://www.metrocspa.it/il-sistema-driverless.asp non
lo dice.
Si è voluto risparmiare sui futuri autisti ma i
costi per il completamento finale della
Metropolitana C di Roma pare che si avviano a 6 miliardi http://roma.corriere.it/notizie/cronaca/14_novembre_03/metro-c-cantiere-infinito-roma-l-opera-avra-costi-record-8b5fa70e-6325-11e4-bb4b-8f3ba36eaccf.shtml
La pagina di propaganda http://www.metrocspa.it/il-sistema-driverless.asp ben descrive le capacità del
sistema senza guida di ridurre i costi. C’è pure una frasetta così: “Ciò consente, peraltro, di impiegare il personale
prevalentemente nell’assistenza ai passeggeri.” Ma
stando alla volontà di risparmiare sui costi è probabile che non ci saranno tante
nuove assunzioni e che la metropolitana somiglierà sempre più alla scenografia
di quei film thriller angosciosi .
In futuro questo sistema senza autista sarà
applicato anche alle vecchie linee metropolitane e sono in fase di studio i programmi di
riconversione.
Siamo di fronte ad una nuova espulsione dal
lavoro per avanzamento tecnologico, che si aggiunge alla scomparsa degli omini
sull’autostrada, alle casse gestite dai clienti nei supermercati, alle pompe di
benzina fai da te, ecc. …
La logica vorrebbe che venisse fuori
un beneficio sociale dall’automazione, magari una minima riduzione dell'orario di lavoro, ma la conseguenza pare essere
solo la disoccupazione.
E' vero che gli esseri umani sbagliano ma è altrettanto vero che le macchine si guastano. Nel caso, chi garantisce l'incolumità dei passeggeri?
RispondiEliminapenso che la responsabilità dell'uomo non può essere messa da parte
EliminaA Milano la linea 5 inaugurata il 10 febbraio 2013 è senza autisti, e anche a Torino è senza autisti,
RispondiElimina