Tremendo! Landini ha offeso gli elettori del PD. Landini si scusa e precisa
Renzi parla dei lavoratori che intendono scioperare e dei loro sindacati in
modo sprezzante, non si scusa e tira
avanti per la sua strada
Ma a parte le parole occorre guardare ai fatti:
uno sciopero a chi lo fa costa la trattenuta sullo stipendio.
Lo sciopero è una scelta difficile per il lavoratore ed anche per il
sindacato che deve giustificare al lavoratore il motivo di una scelta così
dura.
Presidente Renzi, se vuole dire la sua al sindacato lo faccia pure, ma
abbia la compiacenza di rispettare coloro che per protesta sono disposti a
farsi trattenere una giornata di paga in questi tempi di magra.
Chi sciopera non può essere considerato come un abbindolato dal sindacato.
Lei, Presidente Renzi, ha il dovere di ascoltare i lavoratori in sciopero nelle loro rappresentanze sindacali, dopo
potrà fare la strada che crede; non può
dire che uno sciopero non serve a nulla, perché lo sciopero è la forma pacifica
di lotta più difficile.
francesco zaffuto
immagine - Quarto stato - Giuseppe Pellizza da Volpedo
francesco zaffuto
immagine - Quarto stato - Giuseppe Pellizza da Volpedo
Come si affossa il diritto di sciopero? Svilendolo e annullando il sindacato. E saranno i cittadini stessi a farlo perchè alla parte opposta basterà solamente twittare un po', andare in tv e tutto sarà risolto.
RispondiEliminaPer come la penso, solo la cultura ci salverà dal feudalesimo ma... il vecchio b. ha iniziato un lavoro che, purtroppo, il giovane r. porterà a compimento.
Cara Sari, è terribile ma comincio a "rimpiangere" Berlusconi. Non per i suoi meriti ma per il clima di comunanza che riusciva a creare nella sinistra. IN qualche modo incontravi persone che si lamentavano per le stesse cose e ti sentivi consolato. Ora quando incontri un amico, se parli di politica rischi di scoprire che è un renziano, e , anche se ti limiti nelle critiche a Renzi, ti guarda con un certo sospetto ed è pronto a dirti che sei un antimoderno. ciao
EliminaAntimoderno? Che cosa terribile, allora, la modernità e così la gioventù, l'essere di sinistra.
RispondiEliminaSi sono stravolte le parole, evidentemente, anche loro in obbedienza al "moderno" che avanza.
Ciao Francesco.