domenica 8 febbraio 2015

No, a un'economia dell'esclusione e della inequità



"No, a un'economia dell’esclusione e della inequità.
Questa economia uccide. Non è possibile che non faccia notizia il fatto che
muoia assiderato un anziano ridotto a vivere per strada, mentre lo sia il
ribasso di due punti in borsa.  Questo è
il frutto della legge di competitività per cui il più forte ha la meglio sul
più debole. Attenzione: qui non siamo di fronte solo alla logica dello
sfruttamento, ma a quella dello scarto; infatti "gli esclusi non sono solo
esclusi o sfruttati, ma rifiuti, sono avanzi
È dunque necessario, se vogliamo realmente risolvere i
problemi e non perderci nei sofismi, risolvere la radice di tutti i mali che è
l'inequità. Per fare questo ci sono alcune scelte prioritarie da compiere:
rinunciare all'autonomia assoluta dei mercati e della speculazione finanziaria
e agire anzitutto sulle cause strutturali della inequità.
Il video che abbiamo reperito su youtube, purtroppo,  contiene solo una parte, l'intero messaggio potete leggerlo su: 

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