Le morti sul lavoro sono tutte
tremende; ma questa di Matteo Bianchi,
23 anni, intrappolato con la testa nel macchinario per la produzione dei
panettoni porta un’amarezza tutta particolare; questo giovane lavorava per questo Natale, per la nostra festa
Era addetto ai forni, turno di notte, in una fabbrica di panettoni dove lavora anche la madre; ancora
qualche giorno di lavoro e il 17 dicembre il suo contratto da lavoratore
stagionale sarebbe scaduto. Qualcosa è
accaduto, e sicuramente lavorava per vivere.
Da la Repubblica
del 3 dicembre 2016
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