lunedì 12 dicembre 2016

23 anni e un maledetto Natale

Le morti sul lavoro sono tutte tremende;  ma questa di Matteo Bianchi, 23 anni, intrappolato con la testa nel macchinario per la produzione dei panettoni porta un’amarezza tutta particolare; questo giovane lavorava per questo Natale, per la nostra festa

Era addetto ai forni, turno di notte, in una fabbrica  di panettoni dove lavora anche la madre; ancora qualche giorno di lavoro e il 17 dicembre il suo contratto da lavoratore stagionale sarebbe scaduto.  Qualcosa è accaduto, e sicuramente lavorava per vivere.
 Forse per la notte è meglio dormire e non dover andare, pinze in mano, a controllare la macchina che fabbrica panettoni.
Da la Repubblica del  3 dicembre 2016

Nessun commento:

Posta un commento

Tutti i commenti e i contributi sono benvenuti, la redazione si riserva, in via di autotutela, di eliminare commenti che incitano alla violenza o con carattere offensivo verso terzi.