mercoledì 30 maggio 2018

Melegatti dichiarato il fallimento, 350 lavoratori a rischio


 Il collegio del Tribunale di Verona ha dichiarato il fallimento della Melegatti e della controllata 'Nuova Marelli' di San Martino Buon Albergo (Verona).  I dipendenti dell'azienda in gravi difficoltà, tra diretti e lavoratori stagionali, sono 350.
Giusto poco tempo fa facevamo gli augure ai lavoratori della Melegatti, ma oggi restano le preoccupazioni.

Se vuoi lavorare devi diventare un robot


Il 2 e 3 Giugno 2018 sul blog
Arpa eolica

racconto in due puntate di Fancesco Zaffuto
-         Non è solo fantascienza – PURTROPPO –

lunedì 14 maggio 2018

Diventare torce umane per il lavoro


Diventare torce umane in una domenica di Maggio, mentre fuori piove e la temperatura è mite, questo accade a chi lavora ad un altiforno e può essere investito da una colata di acciaio bruciante.
 Padova quattro operai sono stati investiti dal getto incandescente di acciaio liquido: tre sono in condizioni gravi, ma stabili…  L'operaio romeno 40enne, con bruciature di terzo grado al 100% del corpo, è in terapia intensiva all'ospedale di Padova 
Aumenta l’elenco dei morti sul lavoro come documenta l’osservatorio libero di Bologna
14 maggio Dal 1° gennaio 256 morti sui luoghi lavoro in Italia

mercoledì 2 maggio 2018

Sta crescendo la povertà assoluta anche nel Nord Italia


In Italia 7,3 milioni di italiani, il 12,1% della popolazione, vivono in condizioni di grave deprivazione, ovvero in forte disagio economico. Lo rileva l'Istat nel rapporto 'Noi Italia' analizzando i dati del 2016.Rispetto al 2015 la quota sale (erano l'11,5%). I picchi si raggiungono in alcune regioni del Sud, come Sicilia (26,1%) e Campania (25,9%).
 E quello  che può apparire come una sorpresa, è l'intensità della povertà assoluta al Centro Nord (dal 18,0% si è passati al 20,8%), nel Mezzogiorno (dal 19,9% si è passati al 20,5%).

Disoccupazione dati Istat marzo 2018


Il tasso di disoccupazione a marzo  rimane stabile all'11,0%, lo rileva l'Istat.
 La stima degli occupati continua a crescere, segnando un aumento dello 0,3% rispetto a febbraio, pari a 62 mila unità. L'istituto aggiunge che l'aumento maggiore si registra per i giovani 15-34enni, corrispondente a 68 mila unità. Quanto alla tipologia di rapporto di lavoro, c'è "una ripresa degli indipendenti (+56mila), che recuperano in parte la diminuzione osservata nei primi due mesi dell'anno e, in misura più lieve, dei dipendenti a termine (+8mila), mentre restano sostanzialmente stabili i permanenti (-2mila)".
A marzo - comunica ancora l'Istat - la disoccupazione giovanile, tra i 15 e i 24 anni, scende al 31,7%, calando di 0,9 punti percentuali rispetto a febbraio. 
La leggera diminuzione della malattia non ci puo’ far dire che siamo guariti.

Imprese artigiane il saldo negativo del 2017


al 31 dicembre 2017, le imprese artigiane registrate sono 1.327.180, con 80.836 nuove iscrizioni nell'anno e 92.265 cessazioni
dal 2012 ad oggi, quando l'anagrafe segnava un 1,4 milioni di imprese artigiane, si registra una diminuzione di oltre 110mila unità, con una riduzione percentuale vicina all'8% ; una media di oltre un punto percentuale all'anno.
Sono diminuiti anche gli idraulici,  piastrellisti e falegnami, a causa della crisi nel settore edile.. Avanzano invece nuove professioni come quella dei tatuatori e 'tengono' professioni storiche come ad esempio il giardiniere….