Siamo grassi o siamo
magri?
Oggi l’Istat ci dice che il tasso di disoccupazione è sceso di 0,5 punti
percentuali nella media del 2017: si
attesta all'11,2% dall'11,7% dell'anno prima. Dunque sulla base di questi
dati dovremmo stare leggermente meglio.
Giusto ieri i dati di Bankitalia sulla
povertà che ci dicono che il rischio di povertà è salito nel 2016 al massimo
storico del 23%. E sulla base di questi dati dovremmo dire che siamo conciati proprio male.
Nei fatti dobbiamo considerare che gli aumenti di occupazione sono
incentrati sul lavoro precario, e che risultano occupati anche i lavoratori che
in un mese hanno lavorato un paio di giorni. Come dobbiamo anche considerare
che i poverissimi si arrangiano con qualche lavoro in nero e non dichiarato.
Sostanzialmente stiamo male, si
parla di crisi superata ma esiste un dopo crisi ancorato alla miseria.
http://creapaneelavoro.blogspot.it/2018/03/bankitalia-ci-dice-che-siamo-poveri.html
chi è occupato ai fini Istat
chi è occupato ai fini Istat
La mia opinione sui dati ISTAT e sulla statistica in generale…http://agoradelrockpoeta.blogspot.it/2017/06/langolo-del-rockpoeta-statistica.html
RispondiEliminaletta e purtroppo i dati di disoccupazione e povertà sono quelli che si succhiano la vita
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