lunedì 26 agosto 2013

LA GRANDE EVASIONE

 Nei primi sei mesi del 2013 l'evasione contributiva accertata è aumentata del 117%, pari a oltre 260 milioni di euro, mentre il 62% delle aziende sottoposte a controllo è risultata irregolare, con un incremento annuo del 22% di violazioni.
Qui  l’articolo d’informazione
L’evasione contributiva non è come l’evasione fiscale non ricade complessivamente sulla società, distrugge la vita futura dei lavoratori: non avranno nel loro futuro i contributi necessari per la pensione. Il lavoro in nero è una piaga le cui conseguenze si pagano nel tempo. Certo si potrà dire: “meglio un lavoro in nero che stare disoccupati”. Il ragionamento della disperazione aiuta a sopportare individualmente le angherie del presente, ma uno Stato ha il dovere di mettere ordine sul mercato del lavoro, per proteggere i lavoratori e per proteggere le aziende che operano regolarmente.
Questo blog si è fatto portavoce di una proposta sul collocamento in materia di lavoro, il Ministro del lavoro si è ben guardato dal rispondere.
Per memoria ecco il link

immagine – sede INPS

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