Se pensiamo alla nostra esistenza fisica è immediato il pensiero
all’acqua e al cibo.
Proviamo a pensare all’esistenza di altri, di un cane o di un gatto di cui ci vogliamo
pigliare cura, anche questa volta è immediato il pensiero all’acqua e al cibo.
Se l’ONU dice che è in atto una spaventosa carestia e stanno per
morire 20 milioni di persone per mancanza di acqua e cibo, si evita di pensare
e si pensa ad altro.
Ebbene, vediamo il recente allarme lanciato dall’ONU