martedì 5 giugno 2018

Soumalia Sacko sindacalista assassinato


Soumaila Sacko ci ricorda i tanti sindacalisti che nella storia d’Italia hanno pagato con la vita per la loro lotta in difesa dei diritti dei lavoratori.
Non era un ladro Solumalia Sacko,  insieme a due suoi connazionali stava prendendo delle lamiere per realizzare una copertura per una baracca; materiale abbandonato di una fabbrica abbandonata da anni.
 Soumaila Sacko, migrante maliano di 29 anni sempre in prima fila nelle lotte dell’Unione Sindacale di Base per i diritti sindacali e sociali dei braccianti. Soumaila è stato ucciso da una delle fucilate sparate da sconosciuti da una sessantina di metri di distanza. Volevano ridurlo al silenzio.

Nessun commento:

Posta un commento

Tutti i commenti e i contributi sono benvenuti, la redazione si riserva, in via di autotutela, di eliminare commenti che incitano alla violenza o con carattere offensivo verso terzi.